Affittare casa in sicurezza: consigli utili per scegliere il giusto inquilino
Affittare un immobile può essere un'ottima opportunità, ma per evitare spiacevoli sorprese è fondamentale selezionare con cura l'inquilino. La solvibilità del conduttore è un aspetto cruciale per garantire pagamenti puntuali e una gestione serena dell'affitto. Ecco i suggerimenti più utili per valutare correttamente un potenziale inquilino e proteggere il proprio investimento.
Come verificare la solvibilità dell’inquilino
Non tutti gli inquilini hanno la stessa affidabilità economica e contrattuale. Per evitare problemi di morosità, è utile seguire questi passaggi:
- Richiedere la documentazione reddituale: chiedi sempre una copia delle ultime buste paga o il contratto di lavoro per verificare la stabilità del reddito. Se l’inquilino è un libero professionista, valuta l'ultimo modello unico della dichiarazione dei redditi.
- Controllare il rapporto tra affitto e reddito: un inquilino ideale non dovrebbe destinare più del 30-35% del suo reddito mensile al canone d’affitto. Se la percentuale è più alta, il rischio di morosità potrebbe aumentare. Questo tipo di parametro è spesso utilizzato anche dagli istituti di credito nella valutazione di una richiesta di mutuo.
- Valutare eventuali garanti: se l’inquilino ha un reddito instabile o insufficiente, richiedere una garanzia da parte di un familiare con reddito sicuro può offrire maggiore tutela contrattuale.
- Verificare l'esposizione finanziaria: in alcuni casi (immobili di pregio o immobili ad uso commerciale e terziario) potrebbe essere opportuno controllare il nominativo dell’inquilino nei registri delle centrali rischi (come CRIF e CAI) per accertarsi che non abbia segnalazioni negative per mancati pagamenti o pignoramenti.
Dopo aver selezionato l’inquilino più affidabile, è utile adottare alcune misure preventive per tutelarsi da danni all’immobile o eventuali mancati pagamenti:
- Richiedere una cauzione adeguata. Di solito corrisponde a 2-3 mensilità di locazione e viene restituita alla fine del contratto se non ci sono danni all'immobile e se l'inquilino ha rispettato tutte le proprie obbligazioni.
- Assicurazione contro il rischio locativo. Uno strumento sempre più utilizzato da molti proprietari anche per piccoli immobili e contratti anche a breve termine. Una polizza assicurativa, emessa da primarie compagnie, a beneficio del locatore che può coprire eventuali morosità, danni all'immobile, mancati pagamenti per oneri condominiali nonchè spese legali per eventuali contenziosi. Si tratta di prodotti modulabili facilmente con diverse garanzie, secondo le esigenze specifiche del proprietario e che offrono una notevole tutela in caso di sinistro.
Mantenere un buon rapporto con l'inquilino
Una volta affittato l’immobile, è importante mantenere un dialogo chiaro e rispettoso con l’inquilino. Essere disponibili a risolvere eventuali problemi e garantire una gestione corretta dell’affitto può prevenire conflitti e migliorare la relazione locativa. Il "Buonsenso" è un valore che sarà sempre necessario a mantenere un rapporto sano e duraturo nel tempo.
Se hai necessità di affittare il tuo immobile e vuoi farlo senza preoccupazioni e con tutte le garanzie necessarie, contattami per una consulenza informativa. Sarò lieto di assisterti in tutto il processo e aiutarti a realizzare il tuo progetto immobiliare!
Commenti
Posta un commento