Acquistare casa da un'impresa di costruzioni: cosa conoscere per essere davvero tutelati

 
Acquistare una casa nuova di zecca, direttamente da un’impresa di costruzioni, è una scelta sempre più frequente tra chi cerca un immobile moderno, efficiente dal punto di vista energetico e libero da ristrutturazioni o problemi strutturali.

La prospettiva è allettante: ambienti luminosi, impianti nuovi, possibilità di scegliere finiture e personalizzare spazi, magari anche approfittando di una buona offerta "sulla carta", cioè prima della realizzazione concreta dell’immobile. Tuttavia, dietro questa opportunità si nasconde anche un percorso che può nascondere insidie, soprattutto se non si conoscono le tutele previste dalla legge italiana a protezione dell’acquirente.

Ed è proprio di questo che voglio parlarti oggi, in modo chiaro e completo: come acquistare in sicurezza da un’impresa di costruzioni, evitando brutte sorprese e proteggendo i tuoi risparmi.

Le tutele previste dalla legge: cosa dice il Decreto Legislativo 122/2005
Nel nostro ordinamento esiste una normativa specifica – il D.Lgs. 122 del 2005 – che regola i rapporti tra costruttore e acquirente nel caso di immobili in costruzione o ancora da costruire. L’obiettivo del legislatore è stato quello di tutelare chi acquista un immobile sulla fiducia, prima ancora che questo sia completato.
Questa legge è nata dopo una serie di fallimenti edilizi che avevano lasciato acquirenti senza casa e senza soldi. Oggi, grazie a questa normativa, l’acquirente ha il diritto di essere garantito e tutelato fin dal primo versamento. Ma per essere davvero protetti, bisogna conoscere bene i propri diritti e pretendere che vengano rispettati.

La fideiussione: una garanzia che non deve mai mancare
Uno degli strumenti di tutela più importanti è la fideiussione bancaria o assicurativa. Si tratta di una garanzia che l’impresa costruttrice deve obbligatoriamente fornire prima o al momento della firma del contratto preliminare
Questa garanzia copre tutte le somme che l’acquirente versa fino al rogito: caparre, acconti, rate di pagamento.
A cosa serve? A proteggerti nel caso in cui l’impresa fallisca o non sia in grado di portare a termine la costruzione. Se questo dovesse accadere, grazie alla fideiussione puoi recuperare le somme che hai versato.
È importante sapere che la fideiussione è obbligatoria per legge. Senza questo documento, il contratto preliminare può essere considerato nullo. Eppure, capita ancora troppo spesso che venga trascurata o ignorata, anche per mancanza di informazione.

La polizza assicurativa decennale: una tutela che vale per dieci anni
Un’altra tutela prevista dalla legge, spesso sottovalutata, è la polizza assicurativa decennale postuma. Questa polizza deve essere rilasciata al momento del rogito, cioè al trasferimento definitivo della proprietà, ed è obbligatoria per legge.
Copre i danni gravi derivanti da difetti costruttivi che possono compromettere la stabilità dell’immobile o l’abitabilità. Per esempio, cedimenti strutturali, infiltrazioni d’acqua dovute a errori nella realizzazione del tetto, danni agli impianti nascosti. Eventi che potrebbero manifestarsi anche a distanza di anni.
L’impresa costruttrice è tenuta a stipulare questa polizza e a consegnartela insieme agli altri documenti al momento del rogito notarile. È quindi fondamentale verificarne l’esistenza e leggerne con attenzione le condizioni.

Il contratto preliminare: cosa deve contenere e perché è così importante
Nel momento in cui decidi di acquistare casa da un’impresa costruttrice, uno dei primi passaggi è la firma del contratto preliminare di compravendita, detto anche "compromesso". Questo documento è molto più di una semplice promessa:
fissa gli impegni di entrambe le parti e deve contenere tutte le informazioni necessarie a tutelarti
Per legge, il preliminare deve indicare:
  • - la descrizione dettagliata dell’immobile e delle sue pertinenze;
  • - il prezzo complessivo e le modalità di pagamento;
  • - i tempi previsti per l’ultimazione dei lavori e la consegna dell’immobile;
  • - gli estremi della fideiussione rilasciata a tuo favore;
  • - l’eventuale presenza di ipoteche o gravami;
  • - la data di rilascio del permesso di costruire e ogni altra autorizzazione necessaria.
È fondamentale che questi elementi siano chiari e riportati in modo preciso. In caso contrario, potresti trovarti in difficoltà nel far valere i tuoi diritti.

Altri aspetti da non sottovalutare
Oltre alle garanzie previste dalla legge, ci sono altri elementi che meritano attenzione quando si compra da un’impresa costruttrice. Ecco alcuni consigli pratici:

  • Verifica la reputazione dell’impresa: informati sulla sua solidità finanziaria, chiedi referenze su lavori precedenti, visita altri cantieri. La trasparenza è un buon segnale.
  • Accertati della regolarità urbanistica del progetto: il costruttore deve essere in possesso di un permesso di costruire valido, e il progetto deve rispettare i vincoli urbanistici e paesaggistici del Comune.
  • Richiedi la documentazione completa: planimetrie, capitolato, relazione tecnica illustrativa, documenti catastali e tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente.
  • Fatti accompagnare da un professionista: un consulente immobiliare esperto o un tecnico di fiducia possono aiutarti a valutare ogni aspetto con maggiore sicurezza.
Un investimento importante merita una guida esperta
Comprare casa non è mai una scelta banale. Quando lo si fa da un’impresa di costruzioni, ci sono tanti vantaggi, è vero. Ma ci sono anche regole da conoscere, documenti da controllare, garanzie da pretendere. Il rischio è di firmare in fretta, senza valutare bene, fidandosi magari solo delle parole del venditore.

Ecco perché il mio consiglio è quello di non affrontare questo percorso da soli.
Se stai pensando di acquistare casa da un’impresa di costruzioni – o se hai già individuato un immobile che ti interessa – contattami per una consulenza personalizzata.
Sarò felice di aiutarti a fare la scelta giusta, nel modo più sereno e sicuro possibile.

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